Dal 28 settembre – 31 ottobre 2024 presso Spazio Invento, in mostra le immagini e le domande sulla natura di Antje Damm
La mostra è aperta da lunedì e venerdì per le scuole su prenotazione.
Nei fine settimana la mostra è aperta al pubblico: il sabato dalle 14:30 alle 17:30 e la domenica dalle 10:00 alle 13:00.
“Cosa diventeremo? Riflessioni intorno alla natura” è una mostra itinerante basata sul libro omonimo della scrittrice e illustratrice Antje Damm pubblicato da Orecchio Acerbo e prodotta dal Goethe Institute. Ospitata in Spazio Invento dal 28 settembre al 31 ottobre presso il Centro per l’educazione alla sostenibilità dei Mulini Asciutti del Parco di Monza, la mostra presenta al pubblico 36 domande semplici e allo stesso tempo profonde, senza darci alcuna risposta.
Grazie alle straordinarie ed immaginifiche illustrazioni e fotografie dell’autrice, queste domande costituiscono il punto di partenza per riflettere e a dialogare sui temi della natura, della tutela ambientale e della sostenibilità e infine interrogano sulle profonde relazioni tra uomo e natura. Le domande proposte nella mostra, come ad esempio “Le piante hanno diritti?” o “Abbiamo davvero bisogno dalla natura?“, “Quale domanda vorresti fare a un animale?” costituiscono inoltre l’occasione per dare vita a spazi di conversazioni e di dialogo sia con i bambini che con gli adulti.
VISITE E LABORATORI GRATUITI PER LE SCUOLE
Durante il periodo di esposizione, saranno organizzati laboratori gratuiti per le scuole primarie e secondarie in linea con l’insegnamento dell’educazione civica. I laboratori, con iscrizioni aperte fino al 27 settembre e posti limitati, offriranno un approccio didattico multidisciplinare al tema della sostenibilità, permettendo agli studenti di esplorare e discutere le numerose domande aperte sul rapporto uomo-natura, stimolando il pensiero critico, promuovendo il dialogo, la comprensione del mondo che abitiamo e la consapevolezza ambientale.
Laboratori mostra per la SCUOLA PRIMARIA
Scuola Primaria
Per la scuola primaria proponiamo la visita guidata e un laboratorio filosofico. Durante l’incontro i bambini e le bambine esploreranno in modo attivo le tavole in mostra, faranno una esperienza pratica sull’oggetto del quesito del laboratorio scelto fra quelli sotto descritti e ne discuteranno, allenando il loro sguardo filosofico sul mondo e su se stessi con la 5tecnica del laboratorio filosofico. Il laboratorio è a scelta tra:
- Che cosa fa parte della natura? Distinguiamo cosa è naturale e cosa è artificiale: è sempre facile?
- Gli alberi si possono innamorare? Foglie, rami, tronchi e radici si possono toccare tra loro. E noi possiamo diventare amici di una pianta?
- I sassi si ricordano la propria storia? Osserviamo e tocchiamo diversi tipi di rocce e minerali: quante vite può avere una roccia?
Laboratori mostra per la SCUOLA SECONDARIA di primo e secondo grado
Scuola Secondaria di primo e secondo grado
Per la scuola secondaria proponiamo la visita guidata con mini debate a scelta sulle seguenti domande presenti in mostra:
- Le piante hanno diritti? Possiamo cogliere, mangiare, coltivare, avvelenare o distruggere le piante? Per esempio, i pomodori hanno paura di noi quando li raccogliamo o tagliamo?
- La natura ha la stessa importanza per tutte le persone? Nascere e vivere in parti diverse del mondo cambia il nostro rapporto con la natura? Affrontiamo il tema della giustizia ambientale e climatica.
- Abbiamo davvero bisogno della natura? Ognuno di noi ha un rapporto diverso con la natura ma potremmo farne a meno? Quali benefici possiamo trarne?
WORKSHOP E INCONTRI
Durante il periodo della mostra, Spazio Invento ospiterà workshop e appuntamenti di approfondimento e formazione.
Sono momenti dedicati a tutte e a tutti coloro che vogliono approfondire il tema della nostra relazione con la natura e desiderano formarsi sugli strumenti e sulle metodologie per instaurare dialoghi per produrre senso su temi complessi come quelli che interessano la sostenibilità.
Sono appuntamenti gratuiti ma con necessità di prenotazione dati i posti limitati.
Venerdì 27 settembre alle ore 17:00 – Spazio Invento
Inaugurazione della mostra Cosa diventeremo?
Con Carla Ghisalberti di Orecchio Acerbo
Carla Ghisalberti ha seguito Antje Damm in alcune delle sue presentazioni e laboratori in altre città italiane dedicati alla mostra e, durante l’inaugurazione a Monza, condividerà il pensiero dell’autrice sul libro e alcuni suoi suggerimenti per le diverse attività che rendono ogni volta unica l’esperienza di lettura di un libro fatto di sole domande e neanche di una risposta.
Un’occasione preziosa per esplorare nuove prospettive sull’educazione e sull’importanza della lettura condivisa.
CON CHI: Carla Ghisalberti, esperta di letteratura per l’infanzia e formatrice, collabora con la casa editrice orecchio acerbo.
PER CHI: L’incontro è aperto a tutti coloro che amano la lettura per l’infanzia e desiderano sperimentare idee e strumenti per utilizzare gli albi in ambito culturale e educativo
5 ottobre 2024 ore 14.30-17.30
Laboratorio Filosofico: fare filosofia naturalmente.
Workshop con Lucia Ziglioli
A partire da una riflessione sulla natura e funzione della filosofia, i partecipanti verranno guidati a comprendere le potenzialità formative del lavoro filosofico e a conoscere alcune strategie operative per promuoverlo nelle diverse età e contesti.
Le domande e le provocazioni di pensiero della mostra “Cosa Diventeremo?”, a proposito del nostro modo di intendere la natura e di rapportarci ad essa, forniranno l’occasione per sperimentare insieme esercizi e attività da riproporre a bambini e ragazzi.
Formatrice: Lucia Ziglioli, docente di Didattica della Filosofia all’Università di Pavia e curatrice di FilosoficamenteLab ci porta alla scoperta del Laboratorio Filosofico dedicato ai bambini e ragazzi.
Per chi: docenti ed educatori di ogni ordine e grado e chiunque voglia approfondire il ruolo della filosofia come strumento didattico e, più in generale, come pratica pubblica di ricerca di senso e interrogazione del nostro modo di comprendere la realtà.
Sabato 12 ottobre 2024 ore 14.30-17.30
Albi illustrati per dialogare sulla natura
Workshop con Roberta Grandi e Fabrizio Bertolino
Questo workshop introduce i partecipanti alla scoperta degli albi illustrati come mezzo straordinario per facilitare l’osservazione, la lettura degli ambienti, l’esplorazione scientifica, letteraria e artistica e promuovere la riflessione e il dialogo sul legame che i bambini intrecciano con gli ambienti naturali che li circondano.
Formatori: Roberta Grandi e Fabrizio Bertolino, del Dipartimento di Scienze Umane e Sociali dell’Università della Valle d’Aosta, dal 2022 propongono il corso di perfezionamento “Albi illustrati e natura, tra immagini e immaginari. Metodologie e strumenti per la promozione della lettura all’aperto.”
Per chi. Questo incontro è dedicato a insegnanti della scuola dell’infanzia e primaria, educatori, bibliotecari, operatori culturali, promotori della lettura, guide naturalistiche ed educatori ambientali.
Sabato 19 ottobre 2024 ore 14.30-17.30
Educare all’aperto con filosofia. Idee e attività da sperimentare.
Workshop con Luca Mori
Qualunque spazio aperto – in modo diversi a seconda delle sue caratteristiche – può diventare uno spazio di scoperta in cui mettere alla prova il proprio sapere e le proprie competenze di cittadinanza, affrontando “rompicapi” che allenano le capacità di osservare e ragionare e cercando connessioni tra il mondo attorno a noi e ciò che perlopiù si studia sui libri e nelle aule scolastiche.
Formatore: Luca Mori, è ricercatore di Storia della Filosofia presso l’Università di Pisa. Progetta e conduce da anni, in tutta Italia, laboratori di filosofia per la scuola ed è autore per Erickson del volume Educare all’aperto con filosofia.
Per chi: L’incontro presenta idee e strumenti per muoversi in questa direzione, utili a progettare attività coinvolgenti da sperimentare durante l’anno scolastico o in altri contesti educativi.
Domenica 27 ottobre 2024 ore 11.00
Perché modifichiamo la natura?
Con Michele Argenta
Partendo dall’interrogativo “Perché modifichiamo la Natura?” che Antje Damm propone nel suo libro e nella mostra, Michele Argenta presenta al pubblico alcuni casi emblematici di trasformazione del paesaggio, in particolare montano, e dialoga con il pubblico sulle motivazioni e conseguenze di queste modificazioni anche alla luce degli scenari climatici futuri.
La discussione si estende anche all’impatto che tali cambiamenti hanno, invitando i partecipanti a riflettere sul ruolo dei sapiens sul Pianeta e sulle scelte che plasmano il futuro dell’ambiente e dell’umanità.
Con chi: Michele Argenta è ingegnere energetico e divulgatore e comunicatore ambientale. E’ portavoce del progetto nato sui social Occhio del Gigiàt. La pagina è diventata un punto di riferimento per l’attivismo e la sensibilizzazione sugli ecosistemi, i paesaggi alpini e i mutamenti climatici e ambientali che stanno trasformando le terre alte.
La mostra Cosa diventeremo? Riflessioni sulla Natura è organizzata grazie al supporto del Goethe Institut, che ha prodotto l’esposizione, e con il sostegno della Fondazione della Comunità di Monza e Brianza per la realizzazione degli eventi, le visite guidate e i workshop e il calendario di eventi.
Un ringraziamento speciale va inoltre a Orecchio Acerbo editore, in particolare a Paolo Cesari e Carla Ghisalberti, per la preziosa collaborazione e il contributo alla realizzazione dell’iniziativa.